ANNA MARIA BACCARO: la giovane conduttrice Tv che sogna Sanremo
Rieccoci con una nuova intervista de “Le Interviste di Ivan”.
Questa volta parliamo di Televisione e di Cinema con Anna Maria Baccaro, una giovanissima attrice e soprattutto conduttrice televisiva di Rai Gulp, il canale della televisione pubblica dedicato ai ragazzi.
Ecco l’intervista che abbiamo fatto ad Anna Maria:
Ciao Anna Maria, presentati ai nostri lettori…
Sono una conduttrice televisiva, e mi piace definirmi anche aspirante attrice. Ho 20 anni, sono salernitana, e ho tanta voglia di fare strada.
Come è nata la tua passione per il mondo dello spettacolo?
Esattamente non so come sia nata, è come se avesse sempre fatto parte di me. Già all’ età di 3 anni mi divertivo a fare le imitazioni, ad 8 anni costringevo i miei genitori a guardare le recite che organizzavo con le mie amiche. Mi è sempre piaciuto recitare, cantare, ballare. Appena mi si è presentata l’occasione di frequentare un corso di teatro nella mia scuola non ho perso tempo, da lì ho iniziato a fare sul serio.
Presenti Next Tv 3.0 su Rai Gulp, il canale tematico dedicato ai ragazzi, come è iniziata questa tua esperienza lavorativa in TV?
Ho iniziato all’età di 11 anni a studiare recitazione, a 16 avevo già un po’ di formazione alle spalle. Così ho deciso di entrare a far parte di un’agenzia. Dopo poco più di una settimana che ne facevo parte, mi propongono un provino per condurre un programma per ragazzi, Next TV appunto, era il primo provino della mia vita. Arrivo lì, all’appuntamento, e mi chiesero di improvvisare. Venendo da una formazione teatrale ero piuttosto allenata. Tanto da convincerli. E così tutto è cominciato.
Oltre a presentare programmi televisivi ci hai detto che hai anche presentato in alcuni eventi: raccontaci un aneddoto che ti ha colpito e ricordi di questa esperienza.
Ricordo in particolare l’esperienza a Matera dello scorso aprile. Dovevo interagire con tanti bambini che erano lì presenti. Ho capito quanto sia importante entrare in empatia con loro, quanto siano speciali e divertenti. Capire cosa vogliono dire e lasciarli comunicare. Sono riusciti a trasformare domande banali, del tipo: cosa mangi a colazione? In vere geg comiche. Il tempo è volato con loro.
Non solo presentatrice, ma anche attrice: ci hai detto infatti che hai recitato in teatro per 5 anni e che hai partecipato a due fiction su Rai 1, in quali fiction hai partecipato e soprattutto che cosa ti affascina di più del Cinema e della recitazione in generale?
Si, ho partecipato nel 2015 alla fiction ‘Come fai sbagli’ e nel 2017 al ‘Paradiso delle signore II’ . Io reputo che la recitazione teatrale sia bella come quella cinematografica. Ma sono diametralmente opposte. Quello che mi affascina del cinema è il lavoro introspettivo che bisogna fare per poter rendere quell’emozione che devi trasmettere vera. È una recitazione piena di sfumature, che mette davvero tanto alla prova, per quanto mi riguarda, soprattutto per quelle che sono le mie debolezze. Puoi anche non parlare ,ciò che dici si vedrá dagli occhi. Penso che ciò che mi affascina della recitazione in generale, sia vivere la vita di altri, mettersi in situazioni che altrimenti non si potrebbero vivere. Il doversi esprimere anima e corpo.
Quali sono i progetti che hai per il futuro?
Presto andrà in onda un secondo programma che ho avuto il piacere di condurre, che si chiama ‘Calcio che passione’ . Poi riprenderò con la nuova edizione di Next TV. E per il resto essendomi diplomata il 31 maggio nella scuola di recitazione cinematografica, che ho frequentato per quattro anni, voglio rimettermi in gioco e sperimentare altre cose. Entro agosto deciderò cosa fare esattamente.
Una domanda che può sembrare scontata ma che molti si pongono è: come si fa per diventare conduttori televisivi e come si può entrare a lavorare in TV?
Che cosa consiglieresti ad una persona che vuole immettersi in questo campo lavorativo?
Bhe sicuramente è importante studiare, e tanto. Acquisire sicurezza e consapevolezza di ciò che si fa e che si vuole fare. Trovare consensi, quindi persone che credono in te. Fare provini. E non abbattersi mai ai no, che nella maggior parte dei casi sono tanti. È necessario saper cogliere le occasioni, cercarle, crearle. È importante essere la persona giusta al momento giusto. Ma con una grande dose di impegno, determinazione e convinzione ci si può riuscire.
Ultima domanda: il tuo sogno nel cassetto?
Sogno Sanremo e il grande cinema.
Invia un saluto agli amici di Vida Network e ai lettori della rubrica “Le Interviste di Ivan”.
Ringraziando Anna Maria Baccaro, le auguriamo un futuro pieno di successi e noi ci diamo l’arrivederci alla prossima intervista, con altri personaggi e altre storie.
Ivan Quattrocchio