Viaggia ad alta velocità la macchina organizzativa della tredicesima edizione di Terra Madre Salone del Gusto, che si svolgerà a Torino, Lingotto Fiere, dall’8 al 12 ottobre 2020.
Il più grande evento internazionale dedicato al cibo quest’anno in una nuova veste,un percorso di visita che accompagnerà il pubblico a esplorare una nuova geografia alimentare:
-le aree montane e collinari, con i loro prodotti e progetti per la cura del territorio
-le comunità costiere e delle acque interne, impegnate nella tutela di mari, fiumi, laghi, nella pesca sostenibile e nella lotta all’inquinamento
-il tessuto urbano e il suo rapporto con la campagna attraverso orti, mercati contadini e gruppi d’acquisto
-le pianure, dove l’agroecologia si propone come sistema per contrastare monocolture, desertificazione e deforestazione.
sottolinea il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio. «Un valore che siamo chiamati a promuovere e tutelare come chiave del futuro non solo dell’agricoltura, ma in generale della vita dei nostri paesi. Quella stessa autenticità che si respira oltrepassando l’ingresso di una manifestazione di cui siamo profondamente orgogliosi e capace di portare il mondo intero sotto il cielo del Piemonte»
A fare sempre di più la differenza saranno infatti i valori della sostenibilità, della giustizia sociale, dell’equità che, proprio nel cibo – nella sua produzione, lavorazione, distribuzione, consumo – possono trovare la massima espressione. Sono certa che, ancora una volta, Terra Madre Salone del Gusto sarà uno straordinario momento di scoperta e riflessione per tutta la comunità» afferma Chiara Appendino, sindaca della Città di Torino.